giovedì 1 ottobre 2020

SEMPRE CRONACHE DI VECCHIE SIGNORE ARZILLE

 Questa volta è capitato a me. Quando esco di casa in genere l’ultimo tocco è, davanti allo specchio, una spruzzata di profumo (Prada), i miei soliti due anelli e un paio di orecchini (ne ho un milione, ma non più di due o tre preferiti) scelti da un portaorecchini stracarico. Un paio di giorni fa, di ritorno a casa, mi sfilo gli anelli e gli orecchini e mi accorgo che mi manca un orecchino (uno dei miei preferiti, visto che mi metto praticamente solo quelli). Impreco - non mi capita quasi mai di perdere un orecchino, praticamente solo quando indosso sciarpe e sciarpine in cui eventualmente si impigliano. Faccio il percorso a ritroso fino alla macchina, scrutino la ghiaia, ispeziono la macchina e poi mi rassegno - l’ho perso.

Il giorno dopo, uscendo, solita sosta davanti allo specchio, spruzzata di profumo, anelli, sguardo nostalgico all’orecchino rimasto solo e poi sguardo al portaorecchini per sceglierne un altro paio. Immediatamente, davanti a me appare l’orecchino mancante, ordinatamente appeso al portaorecchini. Grande sollievo! Probabilmente il giorno prima avevo indossato nell’uscire un solo orecchino. Ok, grande sollievo e contentezza, ma poi mi sovviene un quesito a cui non sono riuscita a dare risposta: ma è peggio perdere un orecchino o uscire e andare in giro con un orecchino solo? Mi viene il dubbio che...


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