Da oggi inizio il mio piccolissimo, personale, microscopico boicottaggio. Ho cercato di capire cosa utilizzo di palesemente americano e non uso niente di cibo, uso i-phone e i-pad (ahimè, non posso farne a meno) made in china e corea, vedo i loro film (e ahimè, non credo di poterne fare a meno, nè lo ritengo giusto visto che molti artisti sono in prima linea nel fronte della resistenza) e sono un'appassionata viaggiatrice di luoghi meravigliosi. Quindi, ho deciso, boicotterò gli USA su questo terreno: loro hanno evidentemente votato per chiudere le porte del loro paese (paese che peraltro non esisterebbe senza gli immigrati di varie generazioni) e io non le varcherò più finchè sarà vincente questa posizione e linea di pensiero e azione.
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