mercoledì 8 dicembre 2021

ANALISI PRET A PORTER

 Siamo in macchina, Roberto ed io, nel viaggio di quattro ore e mezzo per raggiungere la bella casa svizzera di Anna, Olivia e Andre. Chiacchieriamo di varie cose, spesso sollecitate da quello che stiamo vedendo. Vediamo a un certo punto un elegante edificio della società elettrica ticinese e inizio io “Mi chiedo se la Svizzera compra il gas russo, perché loro di gas ne usano poco, hanno le caldaie elettriche e le piastre elettriche per cucinare” (posta poi la questione ad Andre, l’ho visto trattenere il disgusto per una domanda così cretina: lui ha la caldaia elettrica ma le caldaie sono spesso a gas e soprattutto il gas serve per le numerose aziende svizzere).

Continua Roberto “Però secondo me gli svizzeri almeno con l’elettricità sono autosufficienti, hanno molta energia idroelettrica” (vero, confermato in seguito da Andre) “Eh, sì, sono efficienti con l’elettricità, ma hanno fatto diventare i pesci culani!” [culano= espressione volgare, tipicamente parmigiana, per significare persona omosessuale].

Alla mia espressione probabilmente espressivamente stupita mi ha spiegato che si riferiva ad un articolo che aveva letto sul fatto che i pesci sviluppano comportamenti sessuali inusuali per colpa di inquinamento o deviazioni dei corsi d’acqua. 

La fine della storia stasera, di ritorno da Zurigo in un viaggio completamente sotto la neve, stretti intorno alla stufa che stava rapidamente riscaldando la casa fredda ognuno sbirciando il cellulare o IPad “Ecco, vedi, gli albatross, animali da sempre considerati il prototipo della monogamia e fedeltà, sempre più spesso, a causa dell’inquinamento, divorziano e cambiano compagna. Come i pesci culani”.

Beh, non fa una piega, no?

Nessun commento:

Posta un commento