Sentita stamattina:intervista di Giannini ad Andrea Camilleri (fantastica anche la dizione scandita e fantasticamente accentata del Maestro)
“Lei dice di essere un uomo felice e fortunato, ma qual è stato il giorno più bello della sua vita?”
“Il giorno del mio matrimonio. Venivo da una notte inquieta, con una parte di me che voleva uscire dal letto, vestirsi e sparire nel nulla. E poi ero molto preoccupato per il vestito: la mia futura moglie mi aveva detto di non andare dal mio solito sarto: “Ti fa sempre le spalle troppo strette”, ma io per pigrizia non le avevo dato retta. Quando mi sono messo la giacchetta la mattina ho visto che il sarto si era superato: avevo le spalle di un adolescente. Mia moglie disse “te lo avevo detto” e allora io, arrabbiatissimo, mi sono tolta la giacchetta e gliel’ho buttata addosso urlando “e allora trovati un marito con le spalle larghe!”. Lei si è avvicinata e mi ha dato uno schiaffone. Poi ci siamo guardati negli occhi e abbiamo cominciato a ridere - e abbiamo continuato a ridere insieme per moltissimi anni”.
Bellissima e tenera storia.
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