sabato 8 giugno 2019

PER ANNA - LA RAGAZZA DEL LAGO

Siamo a Zurigo dall’Anna e in specifico nella bellissima casa del suo uomo - una casa sul lago, dove da ogni finestra, dal giardino, da dovunque è il lago a fare da sfondo magnifico. Diverse volte oggi ho visto l’Anna stagliata sullo sfondo del lago nel sole. Già la volta scorsa mi è venuta in mente vagamente una poesia di Pavese su una ragazza e il lago e l’ho trovata - me la ricordavo meno triste, ma me la ricordavo bellissima e toccante come è.

CESARE PAVESE, Le poesie 
Le piante del lago
ti hanno vista un mattino.
I sassi le capre il sudore
sono fuori dei giorni,
come l'acqua del lago.
Il dolore e il tumulto dei giorni
non scalfiscono il lago.
Passeranno i mattini,
passeranno le angosce,
altri sassi e sudore
ti morderanno il sangue
– non sarà così sempre.
Ritroverai qualcosa.
Ritornerà un mattino
che, di là dal tumulto,
sarai sola sul lago.
Giugno 1946

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