lunedì 10 settembre 2018

STAGGERING!

Il premier Conte a Cernobbio 2018: All’interno del governo «non abbiamo mai parlato dell’uscita dall’euro o di una prospettiva di distacco dall'Europa»
Il governo - ha sottolineato - ha chiaro che i risparmiatori guardano alla nostra capacità di ripagare debito e interessi». E che «più alto è il debito, maggiori sono le risorse pubbliche che vanno sottratte alla spesa sociale e alle infrastrutture».
Ho avviato la procedura per la caducazione della concessione (ad Autostrade per l’Italia, ndr), mi hanno dato dell'irresponsabile, uno che fa scappare gli investitori che non verranno più in Italia, ma ci saranno tutte le garanzie di legge, state tranquilli, non siamo fuori dallo stato di diritto. E discuteremo poi alla fine se decideremo di arrivare alla cadutazione, se ci sono gli estremi, decideremo serenamente cosa fare dopo». (Fonte Sole 24 ore)
Il ministro dell’Economia Tria a Cernobbio 2018 Non solo riforme "nei limiti delle coperture che saremo in grado di trovare e dei limiti consentiti dalle regole europee" ma anche con un occhio ai mercati finanziari perché, sottolinea il ministro, "è inutile trovare due o tre miliardi se poi ne perdiano tre o quattro nei tassi di interesse". Come dire: con lo spread non intendiamo scherzare. (fonte Repubblica).

Stupefacente come i principali esponenti del governo certifichino candidamente e apertamente che le quotidiane sparate del duo Salvini -Di Maio (senza dimenticare Tony Nelly), ministri dello stesso governo e suoi principali azionisti, non abbiano niente a che fare con la realtà, ma solo con una campagna elettorale permanente e cialtrona che nutre un popolo che vuole farsi ingannare. A dir poco stupefacente....

Nessun commento:

Posta un commento