IL TUO TEMPO

19 agosto 2015- di ritorno  dalla cerimonia di partenza di Intercultura per l'annuale Messico
Così è arrivato per te il momento di andare lontano - il tuo tempo. Sembrava così distante ed è arrivato.
Porterai le tue lunghe gambe ed il tuo relativamente nuovo corpo di adolescente a calpestare strade ora sconosciute che diverranno familiari, a stupirti di cose nuove e meravigliose, a cercare altri occhi, altri odori, altri sapori, a costruire con pazienza ed impegno nuove reti di familiarità- ci sarà perfino, per te, una giovane signora sconosciuta di Aguascalientes che ti farà da mamma. Nel fare questo dovrai necessariamente dimenticare un po' altre strade, altri occhi, altri odori, sapori, gente che ti vuole bene. Stranamente, però, se questo mi rende triste non mi addolora. Se ho imparato qualcosa, in questi lunghi anni di esperienza, è che l'amore va ad accumulo, più c'è n'è più si alimenta, non esclude ma aggiunge.
Vai, figlio amato, è il tuo tempo. Che il passo ti sia lieve sulle nuove strade che vai a scoprire.

Gigi in attesa di salire sul bus di Intercultura - Roma Auditorium del Massimo, 19 agosto 2015