Abbiamo incontrato dopo molti anni una coppia di amici con cui abbiamo stretto amicizia in Messico e con i quali poi per molti anni siamo rimasti in contatto perché hanno vissuto a Roma per vent’anni (lei lavorava per la FAO). Lei finlandese, lui inglese (anzi, il vero Englishman, nonostante una vita fuori), ora vivono in Finlandia.
Naturalmente, ci siamo aggiornati su quanto successo negli ultimi dieci anni nelle nostre vite e in quelle dei figli nostri e loro (tre femmine di cui due gemelle). Molto entusiasmo, molta vita, due nipotine (una nostra, una loro) e un nipotino (loro) in arrivo tra un mese. Anche piccoli o grandi dolori, gente (i nostri vecchi) ormai assente, una loro figlia che ha incontrato ostacoli nella propria vita, ma in fondo tutto bene, vite da gente fortunata e privilegiata che ha studiato, ha viaggiato, ha imparato e vive in pace e nel benessere.
Quando si è trattato di parlare di Luigi, del nostro Gigi, abbiamo spiegato che si è laureato in Chimica testardamente in corso e nella sessione invernale (dicembre 2022), che dopo due mesi ha trovato un lavoro e una casa a Monaco di Baviera, che parla fluentemente (ad ascoltarlo, per quello che ne capisco, praticamente da madrelingua) inglese, spagnolo, francese e tedesco (tutti livello C1, ma perché non ha senso testare un C2) e mastica un po’ di giapponese. Abbiamo anche raccontato che dopo un anno di lavoro ha cominciato a dire che vuole fare il dottorato, che a gennaio ha cominciato a fare poche domande e colloqui solo per argomenti attentamente selezionati e che ha recentemente vinto un dottorato a Parigi, un dottorato Marie Curie, programma di punta dell’Unione Europea, prestigioso e ben remunerato. Argomento: “Machine learning for drug design” - lavorerà sulla sepsi, dal prossimo settembre/ottobre.
È stato bello raccontarlo tutto di fila ed è stato bello quando J., persona severa e davvero parca di complimenti, ha riflettuto un attimo e poi ha detto “Luigi è davvero bravo”. E questa in effetti è la sintesi perfetta: abbiamo un figlio bravo.
E bello…intorno al collo la bellissima sciarpa di alpaca che viene dal Cile. Tra le braccia la morosa da tanti anni |
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