Ma c'era proprio bisogno di questo blog? La risposta é no, peró c'é. È un piccolo diario di un signora cinquantacinquenne e si chiama "gli ultimi fuochi" non solo per gli evidenti motivi anagrafici ma anche perché le passioni un tempo ardenti (per parlare di quelle meno intime, leggere, viaggiare, cucinare) ardono ancora ma con pochi ultimi fuochi che non consumano piú. E quindi... In scena!
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