sabato 28 novembre 2020

SCOLITIDE DELL’ALLORO

 Il protagonista di questo post è lo scolitide dell’alloro (Xylosandrus compactus)


Non bellissimo,  direi. È un piccolo insetto, un Coleottero scolitide, originario dell’Asia e che ha raggiunto ormai anche l’Italia.  È molto dannoso, perché si comporta come un tarlo, scavando delle gallerie all’interno dei rametti che poi disseccano e muoiono. Principalmente attacca l’alloro e il pittosforo, ma anche lecci, cipressi, viburni.

E fin qui tutti in coro a cantare un gigantesco chissenefrega, direi, ma non sottovalutiamo il nostro scolitide, perché a differenza dei tarli non si nutre di legno, ma scava gallerie nei rametti per coltivare all’interno dei funghi che sono per loro cibo e cibo per le larve in ciclo continuo (uovo, larva, adulto). Incredibile, un insetto AGRICOLTORE - magnifica e interminabile ricchezza e variabilità della natura! (Altri insetti sono a loro modo “coltivatori” le termiti, per esempio. Curioso anche il caso delle comuni formiche che si aggirano intorno agli afidi per “mungere” da loro gli escrementi zuccherini che emettono...). E noi gli insetti li consideriamo così insignificanti, insetti, appunto.

giovedì 26 novembre 2020

CHE COSA VORRESTI AVERE?

 Tutto è partito da un articolo di Elasti




Che ho diffuso alla famiglia e a qualche amica/o via Whatsapp con questo mio commento, scritto di getto e di pancia “Io opterei per avere diciotto anni è un immenso talento per qualcosa....

Roberto risponde, immarcescibilmente imprenditore e ambiziosoIo vorrei aver descritto per la prima volta da 1 a 10 specie botaniche e/o di insetti. 😉

Volete sapere l’Anna , tutta azione e terra terra, quella dei desideri quasi possibili? “Io vorrei essere una scalatrice professionista”

Sempre Anna mi rimbrotta “Ma di sicuro non vorrei essere 18 enne con un immenso talento, che stress e che aspettative dal mondo esterno!”

Io difendo la mia posizione “Ma che passione e che energia e che speranze intatte!”

Un Luigi sotto didattica a distanza, isolamento e Chimica Fisica “ Io vorrei più tempo” (proprio lui, che è quello che di tempo davanti ne ha immensamente più di noi)

Rispondono anche un paio di amiche, risposte molto personali che mi toccano il cuore e non posso condividere. Altri, anche sollecitati, non rispondono. 
In effetti è un giochino più complicato di quello che appare...

mercoledì 25 novembre 2020

STILL I RISE


 (Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne, 25 novembre 2020)

STILL I RISE   BY MAYA ANGELOU
You may write me down in history
With your bitter, twisted lies,
You may trod me in the very dirt
But still, like dust, I'll rise.

Does my sassiness upset you?
Why are you beset with gloom?
’Cause I walk like I've got oil wells
Pumping in my living room.

Just like moons and like suns,
With the certainty of tides,
Just like hopes springing high,
Still I'll rise.

Did you want to see me broken?
Bowed head and lowered eyes?
Shoulders falling down like teardrops,
Weakened by my soulful cries?

Does my haughtiness offend you?
Don't you take it awful hard
’Cause I laugh like I've got gold mines
Diggin’ in my own backyard.

You may shoot me with your words,
You may cut me with your eyes,
You may kill me with your hatefulness,
But still, like air, I’ll rise.

Does my sexiness upset you?
Does it come as a surprise
That I dance like I've got diamonds
At the meeting of my thighs?

Out of the huts of history’s shame
I rise
Up from a past that’s rooted in pain
I rise
I'm a black ocean, leaping and wide,
Welling and swelling I bear in the tide.

Leaving behind nights of terror and fear
I rise
Into a daybreak that’s wondrously clear
I rise
Bringing the gifts that my ancestors gave,
I am the dream and the hope of the slave.
I rise
I rise
I rise.

martedì 24 novembre 2020

FIAMMA NELLA BASSA


Si accende la fiamma della Ginko Biloba dell’Anna nel mio giardino (12 novembre) come ogni anno. Si intensifica la fiamma nel grigio nebbioso della Pianura Padana (19 novembre) abbaglia e si staglia nel sole terso di novembre (20 novembre) e oggi consegna la fiamma a bruciare alla terra. E arriverà un nuovo inverno  e una nuova primavera.

PS: la Ginko Biloba dell’Anna è stata piantata quando lei è nata - da 32 anni orgogliosamente accende il suo sole sempre più grande nel giardino.






venerdì 13 novembre 2020

CHI L’AVREBBE DETTO

 Chi l’avrebbe detto che mi sarei ritrovata qui, ad ora tarda, come sempre l’ultima ad andare a letto, appena salutato Luigi che ha guardato con me Bake off, e sono qui a controllare che le porte siano chiuse, gli elettrodomestici impostati per la notte, il collirio per gli occhi molto secchi, il pigiama, la spazzolatura dei denti, il momento quasi sensuale di distendere tutte le membra  nel letto e l’ultimo pensiero che affiora, un pensiero di gratitudine perché sto bene e tutte le persone a me care anche oggi hanno evitato il contagio e il pericolo di questa malattia.  Domani infurierà là fuori un’altra giornata segnata dal virus ma anche oggi l’abbiamo scampata e sono piena di gratitudine per questo. Chi l’avrebbe mai detto....