giovedì 24 agosto 2017

L'ESTATE È PASSATA

https://www.facebook.com/casasurace/videos/1672006186162994/

Bellissimo video in cui la nostra famiglia si riconosce quasi totalmente (fenomenale il particolare delle galline! Anche noi lo facciamo, e le uova vengono con il rosso più intenso). Noi abbiamo qualche piccola differenza di procedura (es. usiamo le bottiglie della 4Stagioni della Bormioli, invasiamo la salsa bollente, mettiamo uno spicchio d'aglio in ogni bottiglia... ) ma il tutto è pressochè uguale, anche le bottigliette monodose per chi è al nord (l'Anna a Zurigo) e i regali ad amici e parenti.

lunedì 21 agosto 2017

VINCENTI E PERDENTI

http://www.repubblica.it/politica/2017/08/21/news/cara_figlia_che_vai_a_parigi_per_l_erasmus_continua_a_non_avere_paura_del_mondo-173482207/?ref=fbpr

Mi associo a Giannini in un sentimento ed esperienza simili. Vorrei sottolineare l'"apparentemente fragili" - io non li vedo fragili, li vedo bene armati per una lotta che è e sarà sempre tra la ragione e la pancia, tra la severa tolleranza e il facile rifiuto, tra sguardi limpidi e diretti e sguardi offuscati e perduti. Mi associo in parte nella paura per il figlio o la figlia, come preziosi individui, ma credo che i nostri figli e figlie (come comunità e gruppo) saranno vincenti - in realtà lo sono già, con treni e aerei da prendere e tante storie da costruire con fatica, ma in pace. I perdenti sono gli altri, illusi e irrecuperabilmente furiosi seminatori di inutile morte.

mercoledì 16 agosto 2017

SERATA DI FERRAGOSTO

Nella sera di un caldo Ferragosto che muore una festa del PD, a Ponte Ghiara, tra Salsomaggiore e Fidenza, con Moondance come sottofondo e un padano sentore di fritto, tanta gente sorridente e in pace. Momenti che davo come scontati e acquisiti per quasi tutta la mia vita, ma che ora mi sembrano preziosi, da assaporare e valorizzare - un motivo, per me atea, di rendere grazie.

"Well, it's a marvelous night for a moondance
With the stars up above in your eyes
A fantabulous night to make romance"


domenica 6 agosto 2017

RIFLESSIONE SULLA SOLITUDINE DELLE DONNE DELLE PULIZIE

(anche in base ad una osservazione di Roberto)
La signora moldava che viene a fare un po' di pulizie in casa nostra è, a detta di chi occasionalmente incappa in lei (viene quando noi siamo al lavoro, ma è capitato che Luigi o Roberto fossero eccezionalmente in casa in sua presenza - quando invece sono a casa io non l'ho osservato, perchè invece con me chiacchiera) sempre al telefono. È capace di stare a parlare per ore senza mai interrompersi, con il telefono tenuto fermo sulla spalla mentre con energia fa i suoi lavori. Da questa prima  condivisa osservazione, tutti in famiglia abbiamo osservato le signore delle pulizie, di varie etnie, notando un uso molto accentuato del telefono. Abbiamo concluso che si sentano sole durante un lavoro molto di routine e che quindi sopperiscano collegandosi al mondo con il cellulare. Tutta qui l'osservazione sociologica dei Ranieri.
L'altro giorno però Roberto ha osservato un fenomeno davvero degno di nota: la signora araba che stava lavando le scale presso il suo barbiere, stava telefonando con il cellulare infilato nel fazzoletto avvolto intorno alla testa (ho usato le parole di Roberto, ma sarebbe il velo islamico, o ancora meglio hijab). Comodissima, non doveva tenere piegata la testa e aveva entrambe le mani libere mentre consolava la sua solitudine di donna delle pulizie.

mercoledì 2 agosto 2017

2 agosto 1980

2 agosto 1980 - stazione di Bologna - un ricordo conficcato nel cuore. Io non dimentico e non ho dimenticato un solo giorno in questi 37 anni. A che cosa è servito? A me molto, a riconoscere e non perdonare nessun orrore e nessuna violenza, a curare, a proteggere, a cercare dì riparare. Ogni tanto torno a guardare lo squarcio lasciato in stazione e mi sembra di rivederlo con lo sguardo limpido della ragazza che ero. È importante.